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Non basterebbe una vita per visitare Roma ed i suoi dintorni. Durante la bella stagione, quindi non solo l’estate, per buona parte dell’autunno e in primavera vale la pena approfittare per fare una gita fuori porta nei dintorni della città. Abbiamo selezionato cinque luoghi magici che sono facilmente raggiungibili in giornata.

 


Ostia Antica

Ostia Antica è un vasto sito archeologico facilmente raggiungibile da Roma che offre l’opportunità da vicino come poteva svolgersi la vita quotidiana in una città della Roma Imperiale. Sorta alla foce del fiume Tevere, era il porto fluviale e marittimo di Roma. Il sito è celebre per l’eccellente stato conservazione dei suoi edifici antichi e per il suo magnifico teatro. E meraviglioso perdersi tra i vicoli e la natura di questo sito. Il sito di Ostia Antica è aperto dal martedì alla domenica dalle 8.30 fino alle 16.30 nei mesi invernali e dalle 08,30 alle 18.00 nei mesi estivi. Biglietteria: 06/56350215Per raggiungere Ostia Antica prendere la metro linea B dal Colosseo fino a Piramide e da qui si prende il treno diretto a Ostia Lido scendendo ad Ostia Antica.

 

Tivoli

Ad est di Roma, fondata tra le colline verdeggianti della Sabina, antica città latina con il nome il nome Tibur, chiamata da Virgilio con il titolo di Tibur Superbum , si vanta di essere più antica di Roma. A Tivoli ci sono tre siti di grande bellezza e suggestione: Villa Adriana ,Villa D’Este ed il Parco di Villa Gregoriana gestito dal FAI.

 

Villa Adriana

Luogo di grande fascino, la splendida Villa Adriana a Tivoli è uno dei siti italiani inseriti dall’Unesco nella World Heritage List. Costruita per volere dell’imperatore Adriano si tratta di un complesso abitativo monumentale che ancora oggi mette in scena i fasti dei luoghi del potere dell’antica Roma. Voluta dall’imperatore Adriano come sua residenza a partire dal 117 d.C, la Villa è formata da una serie di edifici collegati fra loro, ciascuno dei quali aveva una precisa funzione: l’edificio con tre esedre, il ninfeo stadio, l’edificio con peschiera, ai quali vanno collegati il quadriportico, le piccole terme, e poi ancora il vestibolo, il padiglione del pretorio. Nella sua dimora, inoltre, l’imperatore volle riprodurre luoghi e monumenti che lo avevano affascinato durante i suoi innumerevoli viaggi. Aperto tutti i giorni dalle 9.00 fino ad un ora prima del tramonto.

Villa D’Este

Villa d’Este, capolavoro del giardino italiano e inserita nella lista UNESCO del patrimonio dell’umanità, con l’impressionante concentrazione di fontane, ninfei, grotte, giochi d’acqua e musiche idrauliche costituisce un modello più volte emulato nei giardini europei del manierismo e del barocco. Le imponenti costruzioni e le terrazze sopra terrazze fanno pensare ai Giardini pensili di Babilonia, una delle meraviglie del mondo antico, mentre l’adduzione delle acque, con un acquedotto e un traforo sotto la città, rievoca la sapienza ingegneristica dei romani. Il cardinale Ippolito II d’Este ( figlio di Lucrezia Borgia), deluso per la mancata elezione a pontefice, commissionò la Villa e i giardini al pittore architetto Pirro Ligorio, e qui fece rivivere i fasti delle corti di Ferrara, Roma e Fontainbleau e rinascere la magnificenza di Villa Adriana. Aperto dal martedì alla domenica dalle 8,30 alle 18,45 oppure un’ora prima del tramonto d’ inverno.

Villa Gregoriana

Situato in posizione panoramica ai piedi dell’acropoli romana di Tivoli, questo suggestivo Parco vanta un ingente patrimonio naturalistico, storico e archeologico. L’opera incessante della natura e dell’uomo hanno contribuito a creare un ambiente di assoluto valore naturalistico, in cui coesistono cascate naturali ed artificiali, anfratti e grotte fonte di ispirazione per poeti ed artisti – e affascinanti passeggiate immerse nella rigogliosa vegetazione. Il Parco della Villa Gregoriana si sviluppa sui due versanti di una fossa profonda, dove l’Aniene compiva un salto di oltre 100 metri verso la campagna romana: un punto del paesaggio tiburtino particolarmente attraente, caratterizzato da suggestivi scenari di dirupi, caverne, cadute d’acqua, e ricco di evocative memorie della classicità. Il parco rappresenta un unicum che declina in modo esemplare l’estetica del sublime tanto cara alla cultura romantica; naturale e artificiale vi si fondono in modo così seducente da diventare, nell’Ottocento, il soggetto principale delle rappresentazioni pittoriche di Tivoli, che diventa meta obbligata del Grand Tour. Aperto da martedì a domenica – inverno 10.00 -16.00 – estate 10.00 -18.30 Aperto anche tutti i lunedì dal 1 aprile al 31 ottobre